Tomb Raider Classici

Immaginavo la fronte imperlata di sudore della bella archeologa avventuriera mentre osservava affascinata la rigogliosa vegetazione che ingoiava le antiche rovine dei mandir ed il caldo soffocante che le si attaccava addosso.

"Lara è tornata, nel suo primo titolo originale su PSP" iniziava un documento di progettazione del membro di vecchia data dello staff di Core Design Richard Morton. "Questa avventura riporta Lara a ciò che sa fare meglio, saccheggiando le tombe. Quando Lara riceve uno strano pacchetto da un vecchio amico di suo padre, parte in un'avventura alla gola di Tsangpo in Tibet, leggendaria località di Shangri-La. Ciò che apprende cambierà la vita per sempre e rivelerà segreti sulla famiglia Croft che farà esplodere il suo mondo".  Fan art di Tomb Raider: The Secret of Shangri-La. Immagine:  doppel-zgz

Per l'espansione di "Tomb Raider III: The Lost Artifact" gli sviluppatori della Core Design hanno cercato di inserire tanti elementi tipici del Regno Unito e, dopo Nessie il mostro di Lochness, non poteva di certo mancare uno dei monumenti più famosi e misteriosi del mondo: Stonhenge!

Ci sono nuove meravigliose notizie per i fan dei capitoli classici di Tomb Raider! La campagna su Kickstarter per il progetto " Tomb Raider: The Dark Angel Symphony " di Peter Connelly ha avuto un grandissimo successo con 70.091 sterline raccolte, superando addirittura l'obiettivo prefissato di 60.000 sterline, grazie al contributo di 661 persone. 

Seppure gli interni delle scene inerenti al 'Tempio della Luce Danzante' furono girati negli studios di Pinewood di Londra, gli esterni del primo film di Tomb Raider ebbero come location un vero tempio Cambogiano. Ribattezzato il 'Tempio di Tomb Raider' questa maestosa struttura è in realtà il Ta Prohm, un costruzione interamente divorato dalla natura nel cuore della Cambogia.