La Pietra del Sole, calendario azteco

All'inizio del suo viaggio in Perù in Tomb Raider 1, Lara si addentra in una caverna innevata piena di famelici lupi. Nel terzo segreto del primo livello, Lara scopre una piccola stanza nascosta dalla vegetazione in cui trova un muro scolpito da un disegno circolare molto particolare: scopriamo insieme di cosa si tratta.



Si tratta della Pietra del Sole (detta anche “Piedra del Sol” o "Pietra di Tenochtitlan"), un monolite azteco di forma circolare, che misura circa 3,60 metri di diametro e pesa 25 tonnellate. È stato scolpito in un blocco di basalto olivino da un artista chiamato Técpatl durante il regno di Axayacatl (1469-1481). 

Secondo la cronaca scritta da Hernando Alvarado Tezozomoc, il monolite proviene dalla Sierra di Cuyuacan fino a Tenochtitlán, ed è stato trasportato da migliaia di indios a turno con l'utilizzo di grosse funi, carrelli e chiatte per farlo scivolare sia sul terreno che sull'acqua. 

Attualmente è conservato al Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico.

La Piedra del Sol è un calendario costituito da una serie di cerchi concentrici che rappresentano vari elementi della cosmologia e della teologia azteca. 

La Pietra del Sole conservata al Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico. Immagine: Bestand

Al centro è raffigurato il dio Tonatiuh (o Ollin Tonatiuh ossia "Movimento del sole"), personificazione del sole, precisamente il Quinto Sole, sorto dopo la fine apocalittica delle quattro ere anteriori. Secondo il mito della creazione azteca, il dio richiedeva il sacrificio umano come tributo e senza di esso si rifiutava di muoversi attraverso il cielo. Infatti viene rappresentato con la lingua a penzoloni, segno di estrema sete che simboleggia la continua richiesta di sacrifici umani da parte del dio-sole.  

I quattro quadrati intorno a Tonatiuh rappresentano i quattro soli che hanno preceduto il Quinto Sole.  

Il secondo cerchio rappresenta i 20 giorni di cui era composto il mese, ognuno di questi giorni corrisponde ad una divinità. In tutto vi erano 18 mesi composti da 20 giorni (360 giorni) più cinque giorni chiamati giorni del nulla, giorni perduti o giorni senza nome.

Nel terzo e quarto cerchio compaiono 4 grandi raggi solari a forma di angolo sovrapposti ad una fascia in cui sono presenti molti elementi che simbolizzano l'universo, il calore del sole, gocce di sangue, piume di aquila e spine, che a volte venivano usate nei sacrifici per procurarsi lesioni ed offrire così il proprio sangue. 

Nel quinto ed ultimo cerchio sono raffigurati due serpenti, dalle cui fauci emergono i volti delle divinità del cielo notturno e cielo diurno.

La Piedra del Sol ha un grande valore simbolico è non è solo un calendario solario, infatti rappresenta il riassunto della conoscenza della cosmologia azteca, il risultato di complicate osservazioni astronomiche, il riassunto del culto religioso e inoltre si trattava di una pietra sacrificale, il che rende questo monolite un grande monumento in cui si uniscono scienza, arte e religione.

C'è da precisare che, come nel caso della statua della dea Chicomecoatl, vi è un'imprecisione nel videogioco poiché i luoghi visitati da Lara (Perù, Vilcabamba) fanno parte della civiltà inca e non di quella azteca.

A cura di Loreta Anna Pavone


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